LA GARA TRA I BIRILLI, VALIDA PER IL TROFEO D’ITALIA SUD E PER IL CAMPIONATO SICILIANO, ANDATA IN SCENA OGGI, DOMENICA 31 LUGLIO, HA VISTO TRIONFARE IL PILOTA DELLA TRAPANI CORSE. ALLE SUE SPALLE ARRESTA E CATANZARO

Pronostici rispettati: Girolamo Ingardia conquista il 6° Slalom
Altofonte-Rebuttone. Il pilota della Trapani Corse, che per l’occasione ha ritrovato la sua
Formula Suzuki, con 155,97 punti-secondi, ha preceduto Salvatore Arresta, su Gloria B5
Evo (159,76), e Salvatore Catanzaro, su Gloria B5 Suzuki(168,09).
Completano la top10, nella classifica assoluta, Marco Segreto (176,06), Elio Tumbarello
(178,25), Nicolò Incammisa (179,96), Salvatore Gentile (180,93), Andrea Lo Nigro
(194,27), Carmelo Pirri (196,17) e Filippo Cerniglia (197,80).
Ingardia rafforza così il suo primato nel Campionato Siciliano. La gara, organizzata dalla
A.S.D. Scuderia Automobilistica Armanno Corse e patrocinata da La Regione Siciliana

Assessorato Turismo Sport e Spettacolo, è stata inserita, per la prima volta, all’interno del
calendario del Trofeo Sud Italia.
Un nuovo punto di partenza per lo Slalom Altofonte-Rebuttone. È così che lo ha definito
Andrea Armanno, a caldo, al termine della gara. Il segretario della scuderia palermitana,
sempre in prima linea, durante tutte le fasi della manifestazione, si è detto soddisfatto di
quanto vissuto quest’oggi: “Siamo contentissimi dopo tante settimane di lavoro – afferma
ai nostri microfoni – C’è tanta fatica che viene ripagata dalle gioie vissute oggi. Siamo
felici che tutto sia andato per il meglio, secondo i nostri programmi. Abbiamo mantenuto
uno standard di sicurezza alto e questa era la cosa principale, il pubblico poi si è divertito.
Non potevamo sperare in migliore epilogo. Più difficile scendere in pista o organizzare
l’evento? Sicuramente correre, visti i pochi cavalli a disposizione (ride, ndr.)”. Andrea
Armanno, oltre ad essere stato un punto di riferimento per tutti, durante la manifestazione,
ha avuto modo di scendere, con la sua Fiat 600.
Ma i suoi pensieri, come è facile capire, erano soprattutto al buon esito del 6° Slalom
Altofonte-Rebuttone. Tutto è davvero andato nei migliori dei modi ma la testa è già al
futuro, è già alla prossima edizione: “Cosa pensi guardando al futuro? Penso che il nostro
gruppo lavoro meriterebbe un bel traguardo, quello del tricolore – afferma Armanno, senza
troppi giri di parole -. Rispettiamo, chiaramente, il lavoro di altri organizzatori per le loro
manifestazioni, che sicuramente sono di alto livello, ma noi ci crediamo e vogliamo far
parte della partita. Noi vogliamo sempre migliorarci. Guardiamo all’anno nuovo con nuove
idee da mettere in campo per crescere sempre di più. Ogni anno è un nuovo punto di
partenza”.

Al termine di una giornata intensa, con tanto pubblico a seguito, in cui i piloti si sono
sfidati, per 3,8 km, nel corso delle tre manches (oltre ad un giro di ricognizione), sulle
strade della SP5-SP Bis, che collega Altofonte a Piana degli Albanesi, ad esultare sono
stati davvero in tanti.
Scopriamo, così, insieme, i vincitori dei vari gruppi: Enrico Valenti, con la sua Peugeot 205
Rally, ha conquistato il Gruppo A. Tra le Bicilindriche ad imporsi è stato Giuseppe Noto,
alla guida di una Fiat 500.
Successi anche per Salvatore Sinagra (Peugeot 106 Rally) nel gruppo E1 Italia e
per Nicolò Incammisa, su Radical Sr4, nel gruppo E2SC, e chiaramente per Girolamo
Ingardia, nel gruppo E2SS.
Filippo Cerniglia, su Suzuki K2, poi, ha fatto suo il gruppo E2 SILHOUETTE, Antonio
Mario Marino, su Peugeot 106 S16, il gruppo N, e Giorgio Pizzo, su Fiat 500, il gruppo
PROTOTIPI SLALOM.
Vittorie, inoltre, per Calogero Bellavia, su Peugeot 106 Gti, Fabio Ippolito, su Citroen
Saxo, e Andrea Lo Nigro, su Fiat 127, rispettivamente nei gruppi RACING START, RS
PLUS, e Speciale Slalom.
Tra le auto storiche, infine, Giuseppe Musso (Porsche 911 Rs) fa suo il Gruppo HST2;
Rosolino Barcaccia (Fiat 600 SL).
Tra le donne, il miglior tempo, è stato di Angelica Giamboi (Fiat X 1/9). Alle sue spalle
Rossella Pappalardo (Fiat 500) e Caterina Cammarata (Citroen Saxo).
Successi di Classe:
Enrico Valenti (A1400)
Antonio Pellitteri (A1600)
Maurizio Giordano (A2000)
Giuseppe Lo Bue (N1150)
Lorenzo Sampino (N1400)
Antonio Mario Marino (N1600)
Mario Radici (N2000)
Giorgio Pizzo (P1)
Antonio Luca Russo (BC700/2)
Giuseppe Noto (BC700/5)
Giuseppe Monastra (E11400)
Salvatore Sinagra (E11600)
Francesco Renda (E1MOTO)
Calogero Bellavia (RS1.6)
Salvatore Castro (RS2.0)
Marco Maiorana (RS1.15)
Massimo Santannera (RSTB1.6)
Salvatore Gentile (E2SC1000)
Nicolò Incammisa (E2SC1600)
Filippo Cerniglia (E2SH1150)
Girolamo Ingardia (E2SS1000)
Andrea Lo Corte (S1)
Andrea Lo Nigro (S3)
Salvatore Messina (S4)
Davide Giorgianni (S5)
Fabio Ippolito (RS1.6PLUS)
Lorenzo Bonavires (RS2.0PLUS)
Al 6° Slalom Altofonte-Rebuttone, come annunciato nei precedenti comunicati, c’è stato
spazio per commemorare Ninni Mulè, l’Ufficiale di gara palermitano, prematuramente
scomparso lo scorso maggio. È stata così consegnata la Coppa Ninni Mulè al più giovane
commissario di percorso che ha prestato servizio durante la gara. Presenti, fin dal primo
giro, i parenti dell’apprezzato e stimato Ufficiale di gara palermitano.
Per ulteriori informazioni sul 6° Slalom Altofonte-Rebuttone si invita a consultare il sito
scuderiaarmannocorse.com.
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